l laser è una radiazione elettromagnetica molto precisa e potente.
L’energia luminosa prodotta dal laser viene trasformata sui tessuti in energia termica generando diversi effetti:
IL laser indirizzato verso gli occhi può causare dei danni retinici, per questo è obbligatorio che sia il paziente che gli operatori utilizzino gli occhiali di protezione.
l’energia luminosa del laser produce nei tessuti un aumento dell’attività metabolica e della duplicazione cellulare, una stimolazione dell’attività immunitaria e leucocitaria, un aumento del microcircolo e del drenaggio linfatico. Per quanto riguarda le applicazioni cliniche il laser viene utilizzato per la cura dell’erpes, delle afte e delle mucositi, per la desensibilizzazione dei colletti dentali; ha una funzione antibatterica in parodontologia, implantologia e in endodonzia, favorisce la guarigione delle ferite in chirurgia; ha un’azione antalgica, decontratturante e rigenerativa nelle patologie muscolo-articolari, ed infine un’azione rigenerativa sui nervi lesi.
Il laser si comporta come un bisturi ottico, taglia con vaporizzazione e rimozione del tessuto senza lasciare residui cellulari. Si utilizza nella chirurgia mucogengivale, per le frenulectomie e gengivectomie, per l’ apertura del solco nella presa delle impronte protesiche e per rimuovere piccole neoformazioni come le epulidi, i fibromi e gli angiomi.
è possibile dare sollievo agli stati dolorosi con pochi minuti di irradiazione laser e senza alcun fastidio. Può essere utilizzato in patologie di origine infiammatoria, per il trattamento dei disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare e in posturologia.
TERAPIA DELLE TASCHE PARODONTALI
usato in aggiunta al curettage manuale aumenta l’azione battericida e riduce il fastidio post operatorio.
Il laser consente di ottenere uno sbiancamento completo in una sola seduta di circa 30 minuti senza nessuna sensibilità residua rispetto ad altri sistemi. Al termine dello sbiancamento lo smalto appare brillante e non disidratato o gessoso.